1. Visite guidate e tour panoramici dell’isola

Per poter capire ed apprezzare meglio la cultura e le tradizioni di questa comunità ligure in terra Sarda, non può mancare una visita guidata del centro storico.

Le esperte guide autorizzate locali, vi porteranno negli angoli più suggestivi del paese, affascinandovi con i loro racconti e le curiose ed interessanti storie del passato e del presente.  Passeggiando tra le scalinate ed i vicoletti fioriti del piccolo centro storico con una guida, avrete la possibilità di scoprire ed apprezzare meglio la grande storia che esso ha tenuto racchiusa e conservata per tanto tempo con amore. Per completare e approfondire la vostra conoscenza, potete proseguire poi con una visita ai luoghi  più belli dell’isola, le sue spiagge, le scogliere maestose e le piccole, romantiche baie. Ogni luogo ha le sue caratteristiche e le sue peculiarità che non vedono l’ora di essere raccontate e vissute.

2. Lungo i sentieri dell’isola di San Pietro

Chi ama passeggiare in mezzo al verde, trova nelle decine e decine di sentieri che attraversano l’isola in lungo e in largo, il suo habitat naturale. Specialmente in primavera, il visitatore può godersi pienamente il silenzio e il rifiorire della natura tra i numerosi tipi di rocce vulcaniche. In questo piccolo scoglio del Mediterraneo, infatti, sono presenti  numerose tipiche piante della macchia mediterranea, molte delle quali usate in passato in cucina o nella medicina popolare. Sono presenti inoltre diversi endemismi sardi e sardo-corsi, delle Baleari e dell’arcipelago Toscano, 15 tipi di orchidee selvatiche, tra le quali la rara “Ofride vespa” e l’astragalo marittimus Moris,  endemismo quest’ultimo, esclusivo dell’isola di San Pietro. Senza dimenticarci naturalmente della Cincidela campestris Saphyrina, uno stupendo coleottero blu a macchie gialle, che vive solo nelle aree sabbiose di San Pietro.

Girando per l’isola insieme ad un esperto del luogo, ci si può trovare a camminare su un’antica strada Romana o imbattersi in una misteriosa tomba punica. Fanno parte dell’antichissima storia dell’isola. Storia che è stata finora solo parzialmente scoperta e studiata, e questo rende il percorso ancora più interessante e affascinante.

Una passeggiata lungo le numerose stradine e sentieri, è il modo ideale per visitare le zone più nascoste di questa piccola, grande isola, per scoprirne i suoi segreti ed ascoltare in silenzio il battito del suo cuore.

3. Scuola vela

Carloforte ha sempre avuta un’antica tradizione marinara che è proseguita nel tempo, riuscendo ad arrivare fino ai giorni nostri. Pescatori, maestri d’ascia, ufficiali di coperta e di macchine e capitani di lungo corso. In questa lunga lista di attività legate alle varie arti del mare, non possono quindi mancare le scuole di vela.

Le varie associazioni offrono corsi per principianti ed esperti, oltre a dare la possibilità di prepararsi ed esercitarsi a coloro che intendono prendere la patente nautica. Imparate quindi l’arte marinara, con le sue regole e le sue discipline, ma anche le sue gioie ed emozioni, scoprendo le tecniche della navigazione a vela e svelando i numerosi segreti racchiusi negli intrecci di ogni nodo.

Un’esperienza di vita e di amore per il mare che, dato il clima particolare dell’isola ed i suoi venti, è possibile fare durante quasi tutto l’arco dell’anno.

San Pietro, quindi, non è solo l’isola della vacanza balneare, del divertimento e della cultura, è anche e soprattutto l’isola della vela. Perché è proprio con la vela che cominciò la sua lunga ed affascinante storia d’amore con il mare.

4. Escursioni in SUP e gite in canoa

Per i più sportivi ed avventurosi, invece, non può mancare una escursione in SUP o un giro in canoa. Con queste fantastiche tavole o a bordo di una canoa, “scivolerete” sulla superficie dell’acqua, ammirando con tranquillità ogni tipo di fondale ed ogni angolo della costa. Una esperienza unica e indimenticabile.

5. Escursioni con la LIPU

La sede principale dell’OASI LIPU di Carloforte si trova nella stupenda ed imponente baia di Calafico. Da qui partono anche le escursioni (guidate dall’esperto locale della LIPU) lungo il “sentiero verde”, che porta ad ammirare la costa da differenti punti di vista e ad osservare, con un potente cannocchiale ed in maniera discreta e rispettosa, il Falco della Regina. Il sentiero termina in una delle poche aree dell’isola dove non c’è vegetazione, caratterizzata dalla già nominata “Commendite”. Un paesaggio unico, dall’aspetto quasi lunare e irreale, che ci trasmette ancora una volta la potenza della natura.

6. La fattoria degli asinelli

La Fattoria degli asinelli si trova in una piccola valle a poche centinaia di metri da Calafico. Questi piccoli asinelli sardi, protetti dalla Regione Sardegna e dalla Comunità Europea, sono caratteristici per il colore chiaro, talvolta bianco, del loro manto peloso, per la loro statura bassa ma longilinea e la loro docilità, tanto che vengono talvolta adottati come animali da compagnia. La visita alla Fattoria degli asinelli è sempre una gioia per grandi e piccini, per tutte le loro affascinanti peculiarità e per il fatto che si lasciano accarezzare e coccolare sempre molto volentieri.

7. Una visita al maestro d’ascia

Oggi i maestri d’ascia a Carloforte, un tempo numerosi, sono rimasti in tre, e portano avanti con passione le antichissime tradizioni nella costruzione e riparazione di imbarcazioni in legno.  Specie quelle tradizionali a vela latina.

Le tecniche di lavorazione utilizzate dagli ultimi maestri d’ascia di Carloforte, sono le stesse che furono praticate in passato per costruire le famose “bilancelle” e le “coralline”, o quelle utilizzate per riparare in pochi giorni le navi dell’ammiraglio Nelson che, positivamente sorpreso, elogiò apertamente la velocità e la bravura dei maestri d’ascia Carolini.

Il visitatore resterà affascinato non solo da quest’arte ancora in gran parte manuale, ma soprattutto dalla semplicità e spontaneità di questi esperti costruttori di barche e dalla naturalezza dei loro piccoli e grandi gesti quotidiani.

8. Giro dell’isola in barca

Questa è una esperienza che non deve assolutamente mancare durante la vostra vacanza a San Pietro.

A Carloforte sono presenti diversi tipi di imbarcazione che offrono la possibilità di fare il periplo dell’isola (e, a seconda delle condizioni meteo, anche visite alla vicina costa sarda): dal gommone alla barca d’epoca in legno, fino agli Yacht più moderni.  A vela o a motore, potrete ammirare la varietà della costa di San Pietro, con le sue numerose baie e insenature, le piccole e grandi grotte incastonate fra le pareti rocciose, ma soprattutto il mare, i cui colori variano di volta in volta. Dal verde smeraldo all’azzurro cielo, fino ad un blu limpido e profondo. Un giro che vi permetterà inoltre di ammirare i vari periodi geologici dell’isola. Un’isola di origini vulcaniche antichissime in cui trachiti, tufi e commenditi e tutti gli altri numerosi tipi di roccia, raccontano a proprio modo, e con i propri colori e forme, la loro lunga ed affascinante storia.

9. Immersioni, gite snorkeling

Questa fantastica esperienza è dedicata a chi ama scoprire l’isola ed i suoi dintorni cominciando da ciò che la circonda, la nutre e la protegge da milioni di anni: il mare.

Gli esperti dei diving centers di Carloforte, oltre ad offrire corsi di subacquea a tutti i livelli,  vi porteranno ad esplorare i fondali più suggestivi. Nell’immenso blu del mare potrete ascoltare il suo silenzio ed ammirarne i suoi colori, la sua flora e la sua fauna.

Per chi ama invece divertirsi con maschera e pinne, non può perdersi le gite snorkeling, per godere le bellezze di queste acque e scoprirne dall’alto i loro segreti.

A cura di Rosanna Maurandi