Bötti du Shcöggiu nasce a Carloforte nell’isola di San Pietro – Sardegna, nel 1994 e da allora vive e lavora nel territorio occupandosi di produzione, promozione, formazione, distribuzione dello spettacolo dal vivo e dell’arte in generale.
Bötti du Shcöggiu è diretto da Susanna Mannelli. “La Bottega” è lo spazio di lavoro dei Bötti con 50 posti a sedere a tribuna, ed un ampio spazio per il lavoro fisico.
Fulcro dei Bötti è Cronopios, che dal ’98 si occupa di vari progetti di formazione e produzione che indagano le risorse endogene del territorio. Uno degli obiettivi del lavoro è sperimentare “la pedagogia teatrale” attraverso formule che possono scaturire dai luoghi o dal confronto/relazione col territorio nelle sue forme rituali archetipiche ed anche soprattutto da una fusione delle arti antiche e contemporanee.
Le principali iniziative:
– XVII edizioni del festival internazionale di teatro, musica, nuovo circo “…dall’isola, dell’isola, di una penisola” che si svolge tra fine agosto e settembre
– “Passaggi” cartellone autunnale di teatro, musica, documentari
– Nel corso dell’anno iniziative dedicate alla poesia, al cinema, alla pittura, alla fotografia…
– Laboratori di formazione nella scuola e nel sociale
– Partner di Posidonia Project e coproduttore di Posidonia Festival
– Partner di Teatri di Pietra – le voci di Astarte, festival teatrale nei siti archeologici del Sulcis Iglesiente.

L’ATTIVITÀ DI FORMAZIONE E PEDAGOGIA TEATRALE
Bötti du Shcöggiu fin dalla sua fondazione si è occupato di formazione e pedagogia teatrale lavorando nel territorio per le scuole di ogni ordine e grado e per le istituzioni sociali. Oltre che nel comune di Carloforte, abbiamo portato il nostro lavoro in altri comuni del Sulcis Iglesiente e dell’Ogliastra, coinvolgendo studenti, insegnanti e giovani..
Il gruppo di lavoro è diretto da Susanna Mannelli, attrice, regista ed esperta in pedagogia teatrale e dagli attori/operatori Marcella Pellerano, Felipe Moretti, Gioia Cambiaggio, Matteo Culurgioni, Gabriele Culurgioni e Angela Plaisant.
I laboratori curati dal gruppo abbracciano i diversi settori legati al lavoro teatrale: training fisico, vocale, tecniche di lettura e affabulazione, canto, respirazione, costruzione ed uso di trampoli, burattini, marionette.
Segnaliamo di seguito le esperienze più significative realizzate negli ultimi anni dal nostro gruppo:
– 2011/2012 vince il bando indetto dal Servizio di Formazione Superiore Permanente e dei Supporti direzionali dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Sardegna per la realizzazione del laboratorio “Dal segno alla parola affabulata – La lettura come principio attivo” rivolto a giovani ed adolescenti del territorio. Il laboratorio si è svolto nel corso di tre mesi, ha coinvolto 20 tra giovani e adolescenti, con diverse fasi di lavoro. Tra queste la collaborazione di tre scrittori/giornalisti di fama nazionale: Gianluca Favetto, Gianni Biondillo e Rossella Milone.
– 2012/2013 viene realizzato per l’Istituto di Pena Minorile di Quartucciu il laboratorio “L’attore e il personaggio – Ricerca del personaggio come strumento per incontrare il ‘diverso da sé’ un percorso attraverso il fare mirato alla scoperta di altri corpi e altre voci”. Il laboratorio si è svolto da dicembre a marzo con due incontri settimanali ed ha coinvolto i ragazzi ospiti dell’Istituto in quel periodo di tempo.
– 2012/2013 come partner dell’associazione palestinese Dar Qandeel abbiamo partecipato con il nostro gruppo di lavoro al progetto europeo “Trough the sea to see” con l’obiettivo di creare una scuola d’arte internazionale presso il distretto di Tulkarem, una zona particolarmente depressa economicamente e culturalmente nei Territori Occupati. Il lavoro ha previsto la permanenza del gruppo per 3 mesi a Tulkarem dal 5 maggio al 5 agosto. La formazione è stata rivolta sia agli operatori del Dar Qandeel che ai bambini ed ai giovani di Tulkarem.